CONTRIBUTO PER L’ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE NELLE CIVILI ABITAZIONI
Ai sensi del Regolamento 11/R del 2005, di attuazione dell'articolo 5 quater della Legge Regionale toscana 47/91 sull'abbattimento delle barriere architettoniche, i cittadini che si trovano in condizione di disabilità con menomazioni o limitazioni di carattere fisico, sensoriale o cognitivo e che devono provvedere alla eliminazione di barriere architettoniche negli edifici in cui sono residenti, possono presentare domanda per accedere al contributo regionale.
La domanda deve essere presentata presso il proprio Comune di residenza entro il 31 dicembre dell'anno in corso. Il modello è scaricabile dalla sezione “MODULISTICA – Servizi Sociali” del sito istituzionale.
Entro il 31 marzo dell'anno successivo, i Comuni devono predisporre la graduatoria delle domande ricevute e che hanno ottenuto una valutazione positiva.
Entro il 30 giugno i Comuni trasmettono alla Regione il numero delle domande in graduatoria e l'entità del contributo richiesto.
La valutazione delle domande viene svolta da una competente commissione tecnica istituita dal Comune, della quale fa parte anche personale medico. La Regione predispone il provvedimento di riparto delle risorse.
Si fa presente che ai cittadini viene assegnato un contributo come sotto specificato:
1. per opere edilizie, non superiore al 50% della spesa effettivamente sostenuta e fino a un massimo di € 7.500,00;
2. per attrezzature, non superiore al 50% della spesa effettivamente sostenuta e fino a un massimo di € 10.000,00.
Qualora le risorse non siano sufficienti a soddisfare tutti i contributi richiesti, le domande possono rimanere in graduatoria anche per ulteriori due anni.
Assessore alle Politiche Sociali
Vice-Sindaco
Dott.ssa Michela Carlotti